giovedì 23 settembre 2010

Bollettino di UrbanVoids: News, Incontri, Recensioni

Convegno, Mostra e Catalogo di UrbanVoids™ nel contesto della Festa dell'Architettura 2010 a Roma presso la Galleria di Architettura "come se"

















Programma












Catalogo

PRIMA PARTE
Ascolta prima sessione 4hr


Interventi di, nell'ordine
Rosetta Angelini, Galleria di Architettura come se
Antonino Saggio, Sapienza Università di Roma
Walter Tocci, Direttore Centro Riforma dello Stato
Susi Fantino, Presidente, IX Municipio
Renato Masiani, Preside Facoltà Quaroni Sapienza
Stefano Garano, Sapienza Università di Roma
Mirella Di Giovine, direttore IX municipio


I. Sessione: Vuoti urbani e plug-in progettuali
Marta Moccia, Nitrosaggio.net. From the ground up.
Valentina Pennacchi, Urban Cell. Unità Low-cost
Maria Pia Cosentino, Urban Fields. Campi di ricerca
Livia Manili. Save Street children.
Nuove energie:
Yves Legal, CivicoZero, Save the Children Italia
Alicia Imperiale, Princeton University Usa


II. Sessione: Valorizzazione del sottosuolo
Rosetta Angelini, Galleria come se
Maurizio Diaferia. Riciclo creativo e sensibilizzazione ambientale
Tiziano Derme. Emit. Ecologia e sostenibilità per la riappropriazione dello spazio
Fabio Sallemi. Tuskate. Armonia dello spazio
Davide Motta. The time of the machine. Scambio infrastrutturale e servizi per il citizen Mobile
Nuove energie:
Carlo Vigevano, AeV Architetti
Cinzia Naticchioni, Sapienza Università di Roma
Cinzia Abbate, AeV Architetti

SECONDA PARTE

III. Sessione: Recycling Net
Federica Menozzi, Responsabile Italia Lulu. inc.
Vanina Ballini. NitroSaggio.net Riciclo e ecologia urbana
Goran Jankovic, Powerplant. Centro polifunzionale di ricerca della bionergia
Valerio Galeone, Restoring Nature. Agrourbanità per la sussistenza e la sua essenza
Nuove energie:
Claudia Clemente, Sapienza Università di Roma
Antonino Di Raimo, NitroSaggionet


IV. Sessione: Catalizzatori culturali e sociali
Antonino Di Raimo, Nitrosaggio.net, Mixitè
Donatella Finelli, Multicolor integration. Incontro di etnie
Laura Gangemi, Urban Music. Musica nei vuoti urbani
Caterina Marconi, Banca del Tempo. Centri di scambio paritario
Raffaele Foggetti, Licia Genua, Decanting Wine. Relazione con i prodotti regionali
Nuove energie:
Paolo Allegrezza, Materiali Riformisti
Susanna Ferrini, N!studio


V. Sessione: Sport e tempo libero
Nazareno Tiberi, Nitrosaggio.net, Sport Urbano
Ivan Angelo de Cataldo, Sviluppo del riciclo artistico
Umberto Di Tanna, CMC. Cultura metropolitana
Rosamaria Faralli, Kidult. Centri d’arte
Cristina Interdonato, T&P. Sport Urbani
Nuove energie:
Luca La Torre, MaO
Guendalina Salimei, Sapienza Università di Roma
Maria Paola Gargiulo, Senato della Repubblica


Recensione
 Sul n. 416 di "Industria delle Costruzioni" diretta da Giuseppe Nanerini, nella sezione «Argomenti» di Domizia Mandolesi è stato pubblicato un lungo articolo di Emanuela Guerrucci dal titolo "Urban Voids, Nuovi comportamenti per l'architetto". Nell'occasione ricordo che il libro è si può avere via pdf o cartaceo http://stores.lulu.com/ninos e che alcune copie sono ancora disponibili alla galleria "come se"

THINK TOWN TERNI ! Urban Voids e Bollenti Spiriti
Terni Centro Caos 29 Settembre

MAscherina Incontro a Terni con Bollenti spiriti

vai al sito di Think Town Terni vai al Catalogo del programma 

THINK TOWN TERNI è una originale manifestazione promossa dai giovani architetti di Terni. Si intende promuovere il futuro della città e le sue prospettive di innovazione attraverso le forze più attive dell'architettura e dell'urbanistica. Straordinariamanete ricco il programma! In questo contesto al posto dell'abituale dibattito su "dove va l'architettura?" o "Sulle nuove tendenze dei giovani architetti italiani" raccontiamo insieme a Bollenti spiriti della Regione Puglia come promuovere concretamente la progettualità dal basso. Urban Voids lo ha mostrato in una recente mostra convegno e catalog,o la Regione Puglia ha già realizzato decine di progetti innovativi in rapporto in particolare alla progettualità giovanile. Credo sia una occasione di grande interesse


AlTRE INIZIATIVE e INTERVISTE

Oltre alle iniziative di Bollenti Spiriti per le politiche giovanili della Regione Puglia, che è quanto più vicino si muova istituzionalmente ad una inziativa progettuale e culturale come urbanVoids Rimando per esempio al recente bando della regione Piemonte che stanzia ben 90 milioni di euro da fondi UE esattamente per questo tipo di interventi! Certo si deve attivare una filiera che va dalla regione al Comune ai gruppi organizzati, ma qualche strada esiste.
postare per favore eseperienze simili in Italia!

segui su You Tube l'intervista a Saggio su Urbnvoids redatta da "Materiali Riformisti"
http://www.youtube.com/watch?v=aYPRPVhLMK8&feature=email

venerdì 5 febbraio 2010

A.UrbanProject


City Intensifiers. Density of meanings
Urbanvoids: 1, 2, 5, 6, 8, 37, 38, 47


I progetti in questa macro area sono localizzati dentro le maglie costruite ad alta densità del quartiere Appio latino e si presentano come veri e proprio "buchi" della città. Inoltre, il settore presenta un confine di grande importanza lungo la grande risorsa archeologica e ambientale del parco dell'Appia. Per gli Urbanvoids individuati in questo settore si propongono progetti che abbiano la capacità di intensificare gli usi della città contemporanea iniettandovi programmi misti attenti alle esigenze di innovazione e mutazione della società dell'Informazione. Nell'area triangolare lungo la via Appia, vera porta di entrata allla città, si progetta un luogo che tratta anche di cinema e spettacolo, o per lo studio dei sistemi vulcanici dei colli Albani; nella zona di via Cessati spiriti nuove hotel per giovani o spazio per un intelligente uso del tempo libero; più a nord una rivisitazione dell'arte urbana e dei servizi sociali e culturali legati ad un concetto in evoluzione di oratorio. Tra le proposte più complesse si prevede un progetto di Hotel per giovani turisti e un mercato rionale di nuova concezione basato sulla tecnologia alla spina.
Foto area: >

B.UrbanProject



City Intensifiers. Density of meanings
Urbanvoids: 4, 7, 14, 36, 49

I progetti localizzati in questa macro urbana sono localizzati dentro le maglie costruite ad alta densità urbana del quartiere Appio latino e si presentano come veri e proprio buchi urbani. Per Gli Urbanvoids individuati in questo settore si propongono progetti che abbiano la capacità di intensificare gli usi della città contemporanea iniettandovi programmi misti attenti alle esigenze di innovazione e mutazione della città contemporanea. Nella zona del mercato a via Castel Gandolfo, una rivisitazione del mercato rionale oggi in chiave di cultura della sostenibilità, o per la diffusione della cultura ecologica. Altri programmi prevedono centri per la progettazione urbana e per i diritti dei cittadini, altri che usano le pareti cieche degli edifici per hotel per giovani o nuovi missionari e volontari urbani o per lo sport urbano.

C.UrbanProject


ArcheoBoundries. Low density.
Urbanvoids: 9, 10, 11, 12, 13, 48, 49, 50, 5152,

Il tema fondamentale di questa area di progettazione è l'attivazione di aree di confine tra la le propaggini settentrionali della zona archeologica dell'Acqua Santa (poste sotto vincolo e facenti parti del PArco archeologico dell'Appia antica 2check) e le are disponibili lungo via Arco di Travertino. Progetti che prevedono centri di diffusione della cultura creativa per tutte le età, valorizzazione della cultura archeologici o musei specializzati, campus di studio universitari per lo studio antropologico del territorio insieme ad un miglioramento di alcune micro comunità rom insediate in alcuni di questi margini deboli della cittàò sono i temi dei diversi progetti.

D.UrbanProject

StreetQuality. Creative infrastructuring.

Urbanvoids: 3, 16, 15

Lungo la via Tuscolana esistono una serie di snodi irrisolti e di micro aree sottutilizzate che presentano scarsa qualità urbane. L'insieme di azioni previste lungo la grande arteria sono naturalmente orientate a migliorarne la qualità ambientale della vita lungo la strada. In particolare in due di questi Urbanvoids si propongono progetti molto innovativi che, lavorando sul tema del infrastracturing come forza trainante, determinano progetti di integrazione sociale, di sviluppo della coscienza critica ed ambientale, di valorizzazione della storia di questo settore urbano caratterizzato, storicamente dalla area del Mandrione appena a Nord della Via Tuscolana.

E.UrbanProject


ArcheologyResource. Intriguing density.
Urbanvoids: 35, 34, 33, 32, 31, 28, 46 Questa macro area è caratterizzata dalla presenza dell'acquedotto alessandrino che ne delimita il suo forte margine meridionale con un elemento infrastrutturale di grandissimo interesse. Negli urbanvoids prospicienti all'acquedotto si ideano di conseguenza programmi che in vario modo (scientifico, turistico, di ecosostenibilità) valorizzano il tema dell'acqua. Nelle parti più interne del quartiere di TorPignattara si individua il grande complesso InaCasa su via Rovetti, le cui aree libere innestano progetti in cui il gioco e il tempo libero diventano motore delle scelte. Negli altri progetti urbani si individuano, in coerenza con l'impostazione generale una serie di programmi di densificazione (architettonica, sociale, ideativa e qualitativa) che rivitalizzano il quartiere iniettando nuovi elementi di vitalità.

F.UrbanProject



AgroUrban Low density.
Urbanvoids: 55, 39, 30, 29, 28*, 27, 26, 24, 25, 23, 22, 21, 20, 19, 18, 17,

Il tema fondamentale di progettazione urbana in questa macroarea è quello della "bassa densità". Come riuscire a conservare, cioè, porzioni di suolo e di naturalità ancora presenti, "come sacche" dentro l'espansione della città costruita. Le proposte individuano, nel loro insieme, programmi che si collegano a questa linea di tendenza e studiano ipotesi di uso del suolo, e programmi compatibili alla bassa densità. Spesso una idea di "agro-urban" è inserita insieme a progetti di co-residenza, o progetti che hanno come forza trainante una cultura urbana per l'infanzia, o l'integrazioni tra arti e società o la presenza di teatri di cintura...
Progetti o scritti del docente del corso su questi argomenti, sono rivolti al tema della "Co-residenza" (in inglese co-housing) >, o alla progettazione in situazione di bassa densità >

A presto le altre

mercoledì 3 febbraio 2010

G.UrbanProject













Infill Infrastructure.
Urbanvoids: 40, 41, 42, 43, 44, 45, 53, 54, 57 aggiunte altre aree controlla Map Google

Il tema fondamentale di progettazione urbana in questa macroarea è quella del ruolo di una serie di piccole aree a lato delle infrastrutture che investono questo settore urbano. La via consolare Casilina, la ferrovia verso il sud  e gli acquedotti deteminano un intreccio di situazioni urbane e la presenza di alcune  aree spesso dall'andamento allungato che possono ospitare programmi confacenti a questa situazione. In particolare nelle aree al termine della via Nocera Umbra si addensano programmi spesso a destinazione sociale o per il tempo libero, mentre nelle aree allungate lungo la via Casilina si innestano condensatori di attività capaci di attivizzare l'immediato intorno.